Gian, un professore di etnomusicologia sessantacinquenne, lotta con l’oscurità causata da un’improvvisa amnesia. Perseguitato da frammenti di passato, che emergono nella sua mente con l’apparenza sgranata di remote immagini d’archivio, riceve dalla figlia Miriam, trattata come un'estranea, un diario da lui scritto a vent’anni. Gian si rende conto che ruota tutto intorno a Leila, la donna franco-tunisina con cui ha scoperto l’amore nello spazio di una notte su una spiaggia italiana legandosi a lei con una promessa
di futuro, mille volte attesa, mille volte disattesa. Chi è questa donna che ha avuto una tale importanza nella sua vita? Dov’è adesso?... (segue nel pressbook) |