Saverio, insieme al caro Piccionello, continua la sua bella vita di scrittore squattrinato e orgoglioso nullafacente a Màkari. Ma qualche ombra offusca il quadro. Il suo sogno di affermarsi come romanziere comincia a rivelare le prime incrinature: Accursio Miragno, il suo editore, inizia a mostrarsi perplesso per le scarse vendite, forse non vede più nel nostro Lamanna un buon cavallo su cui scommettere e gli prepara un cocente benservito.
E poi c’è Suleima, che è lontana. La ragazza da un anno vive e lavora a Milano. E questa lontananza comincia a pesare, sempre di più, sul loro rapporto. Ma – un miracolo! – finalmente Suleima torna in Sicilia, in pianta stabile, per seguire La città del sole, un nuovo e importantissimo progetto, carico di speranze e ideali.
Può tornare a stare là a Màkari con Saverio e questo per lui è più di un sogno. Ma in breve la gioia del nostro Lamanna si smorza. Infatti, Suleima arriva in Sicilia, ma ci arriva con il suo fascinoso, carismatico e ricchissimo capo, Teodoro Bettini, di cui Saverio è gelosissimo. E presto Saverio si renderà conto che il problema non è soltanto un potenziale rivale come Teodoro, ma il fatto è che Suleima sta crescendo... segue nel pressbook